Se siete accaniti lettori, la vostra casa, in breve tempo, sarà invasa da infiniti tomi. Dovrete, quindi, optare per spazi contenitivi comodi e funzionali, che vi consentano di trovare con facilità e rapidità il libro che vi serve in un determinato momento, esteticamente piacevoli e, se non disponete di ampie metrature, in grado di assolvere egregiamente alla propria funzione, occupando il minimo ingombro possibile.
Banditi scatoloni e bauli, riservati ad oggetti di uso sporadico o a testi scolastici che serbate per ricordare gli anni dell’infanzia, è un’ottima idea acquistare scaffali che garantiscono, con una profondità minima, in media 33 centimetri, una perfetta catalogazione dei libri e regalano all’ambiente calore e personalità.
L’assenza di ante, piene o in vetro, ha il vantaggio di rendere i libri accessibili come in una biblioteca e di consentirvi di scegliere soluzioni di design davvero fantasiose ed originali, dotate di mensole curvilinee, progettate con colori audaci e con materiali innovativi. Inoltre, la stanza deputata ad accogliere i libri, soprattutto se piccola, risulterà più ariosa e spaziosa, sia per le effettive dimensioni del mobile, sia per la facoltà di optare per sistemi modulari, sia per un mero effetto ottico.
Ma gli svantaggi sono in agguato, in primo luogo il depositarsi, inesorabile ed implacabile, della polvere. Come ovviarvi?
Per la pulizia quotidiana dei ripiani sarà vostro prezioso alleato un semplice panno antistatico. Mensilmente, invece, versate in un contenitore spray i seguenti ingredienti: 2 cucchiai di olio di mandorle, 1 cucchiaio di limone spremuto, 50 ml di aceto bianco e, infine, 250 ml di acqua calda. Mixate energicamente e spruzzate la miscela ottenuta su un panno morbido e privo di odiosi pelucchi.
Se, invece, volete spolverare i libri, operazione da eseguire molto saltuariamente, limitatevi ad utilizzare un pennello dalle setole morbide e delicate, evitando l’impiego di acqua o liquidi. Se incappate in macchie o aloni di muffa, cospargete il libro di bicarbonato, nel quale avrete precedentemente sciolto 5 gocce di olio essenziale di tea tree, ponetelo in un sacchetto per tre giorni e poi asciugatelo con il phon.
Ricordate, inoltre, di non sovraccaricare i ripiani e di distribuire il più possibile il peso: a meno che lo scaffale non sia stato forgiato in legno pregiato e robusto, potreste ritrovarvi con un mobile instabile e deformato, nella parte centrale, a causa dell’eccessivo accumulo del carico.