Da qualche tempo a questa parte è stato introdotto il contatore elettronico enel. In questo modo si ha la possibilità di pagare il consumo effettivo, e di poter accedere anche a tutte le informazioni di cui possiamo avere necessità. Vediamo, con una breve e semplice guida, quali sono le funzionalità del contatore elettronico e come utilizzarlo.
Utilizzare il contatore elettronico non è per nulla complicato. Basta premere il tasto rotondo presente a destra dello schermo, ed a seconda di quante pressioni effettui puoi accedere a diverse informazioni. Se premi una volta, avrai sullo schermo il tuo numero cliente. Questo numero devi tenerlo sempre a portata di mano qualora tu abbia necessità di contattare il servizio clienti. Questo codice lo trovi anche, più volte, sulla bolletta.
Se clicchi una seconda volta potrai visualizzare quella che è la tua tariffa. Se visualizzi soltanto la sigla T3 vuol dire che il tuo contratto prevede la tariffa fissa, mentre se esso si alterna a T2 vuol dire che hai una bioraria. Continuando, visualizzi la potenza istantanea, che viene aggiornata in maniera automatica ogni 2 minuti. Se continui a premere, visualizzerai il messaggio “Lettura – potenza”, in cui puoi leggere quelli che sono i consumi, e la potenza media assorbita. Il messaggio A3 Lettura = xxx ti indica il consumo il Kwh, e P3 Pot. Max. = xxx indica invece la potenza massima (in Kwh) per il periodo di fatturazione.
Continuando nella pressione del tasto circolare, potrai anche accedere ai dati riguardanti il periodo di fatturazione precedente. Nello specifico potrai visualizzare il consumo precedente e la potenza massima. Puoi, quindi, calcolare il tuo consumo attuale, semplicemente sottraendo i consumi attuali a quelli precedenti. Le ultime informazioni che puoi visualizzare, continuando a premere il tasto, riguardano la data, l’orario, il tipo di contratto stipulato (ad esempio D2 Usi Domestici) ed il numero verde cui puoi rivolgerti per contattare il servizio clienti.