Aspirapolvere o Scopa a Vapore – Cosa Scegliere

Le pulizie di casa toccano a tutti e passare l’aspirapolvere di certo non è il passatempo preferito di nessuno, ma purtroppo non ci si può esimere dal farlo! Vediamo allora, quantomeno, di capire come renderci il compito meno gravoso, optando per l’attrezzatura più performante possibile e soprattutto per quella più adatta alla nostra casa ed alle nostre esigenze.

In commercio, oggi, è possibile trovare diversi tipi di aspirapolvere; analizziamo brevemente pregi e difetti di ciascuna tipologia per poter valutare eventuali alternative.

L’aspirapolvere a traino

Gli aspirapolvere a traino, o a carrello, sono costituiti da due parti distinte: un corpo macchina dotato di ruote, che resta a terra ed è la parte pesante ed ingombrante del tutto, quella in cui si trova il motore e che ci trasciniamo appresso spostandoci ed una spazzola, quella che invece viene normalmente utilizzata per passare i pavimenti, che è dunque la parte che di fatto maneggiamo e che si collega al resto mediante un’asta ed un tubo flessibile. Si tratta degli aspirapolvere per antonomasia, gli strumenti perfetti per le grandi pulizie, capaci di rimuovere ogni tipo di sporco: potenti, semplici da utilizzare e versatili, anche grazie ad una serie di accessori che normalmente vengono forniti in dotazione, che consentono di raggiungere con facilità le parti più nascoste e gli angoli più alti della casa e che permettono di aspirare anche i tessili. In commercio si trovano aspirapolvere a carrello per ogni esigenza, tutto dipende da cosa si sta cercando! Ve ne sono di estremamente compatti e semplici, o più ingombranti, ma sovente super accessoriati; possono essere con o senza sacco; più o meno potenti e performanti, sia energeticamente che per quanto concerne l’aspirazione; economici o costosi e così via.

La scopa elettrica

La scopa elettrica di sviluppa in verticale e, a differenza dei modelli a traino, tutte le parti che la compongono sono racchiuse in un unico corpo; proprio per questo risulta complessivamente più leggera e molto più pratica, veloce e maneggevole, perfetta per i piccoli interventi di pulizia, o se ad esempio dobbiamo pulire le scale, perché sollevarla gradino dopo gradino non è un grosso problema, ma se si pensa ad un utilizzo prolungato è decisamente più faticosa e pesante dei modelli a traino, nonché meno potente, sebbene generalmente sia più economica. Un grande pregio è che in molti casi si ha a che fare con modelli a batteria e dunque, non essendo vincolati dall’ingombro e dalla lunghezza del filo della corrente, ci si può muovere più liberamente e si può “sfoderare” rapidamente anche per una semplice passata sotto il tavolo dopo la cena! Di contro un grosso limite è dato dal fatto che non è possibile raggiungere le superfici alte ed in genere non vi sono particolari accessori in dotazione: una scopa elettrica serve solo per passare i pavimenti, sebbene anche in questo frangente generalizzare è impossibile perché i modelli attualmente in commercio sono davvero tantissimi e tutti diversissimi tra loro.

Il robot aspirapolvere

Se non incarnate esattamente il prototipo della casalinga perfetta e da sempre sognate qualcuno che passi i pavimenti al posto vostro, magari mentre siete fuori casa, allora un robot aspirapolvere è quello che fa al caso vostro. Si tratta sostanzialmente di piccolissimi aspirapolvere di forma circolare e molto bassi, in modo da poter passare sotto i mobili, che viaggiando in autonomia per i pavimenti di casa li puliscono. Ovviamente ce ne sono i commercio svariati modelli, ma se si cerca qualcosa di davvero performante, in grado di aspirare ogni tipo di sporco, riconoscendone il tipo, programmabile, potente e davvero intelligente e autosufficiente, che evita gli ostacoli ed ottimizza i percorsi, si deve essere disposti ad investire cifre piuttosto alte. I modelli più avanzati permettono di ottenere risultati perfetti, consentendo di mantenere la casa sempre in ordine; certo è che, ogni tanto, sebbene con minor frequenza, dovrete comunque passare la classica aspirapolvere ed uno spazzolone. Infine, non bisogna dimenticare che sul mercato sono disponibili anche robot aspira e lavapavimenti, in grado di eseguire entrambe le fasi di pulizia.

Conclusioni

Ora che avete un quadro più preciso di quanti tipi di aspirapolvere è possibile trovare in commercio, di quali sono le peculiarità di ciascuno e gli utilizzi e le circostante per cui ogni tipologia risulta essere più appropriata, potete decidere di optare con più consapevolezza per quello che fa maggiormente al caso vostro! Il nostro consiglio è quello di dotarsi innanzitutto di una aspirapolvere a traino piuttosto potente da utilizzare per le grandi pulizie e poi di abbinarvi uno strumento meno versatile, performante e potente, ma di più semplice utilizzo, che vi aiuti a mantenere quotidianamente in ordine la casa.

Quale? Sta a voi decidere: una scopa elettrica è l’ideale se avete qualche minuto da dedicare giornalmente alle pulizie o se in casa avete anche delle scale; un robot è perfetto se siete sempre fuori casa, oppure se siete davvero negati per le faccende domestiche. Senza contare che se invece volete investire il meno possibile e desiderate solo un oggetto comodo e compatto per piccoli interventi potete prendere in considerazione anche l’idea di acquistare un semplice aspirabriciole, da utilizzare all’occorrenza!

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