Prendere un cucciolo di cane è sempre bello ma a questo segue anche il duro compito di educarlo. Far capire al cucciolo dove sporcare e dove no non è facile ma con pazienza e qualche accorgimento si renderà la convivenza serena e pacifica.
Innanzitutto dobbiamo armarci di pazienza e comprensione e acquistare dei premietti e delle traversine.
Se il cucciolo è ancora troppo piccolo e non ha ancora le vaccinazioni, dobbiamo insegnarli a sporcare solo in un punto della casa fino a quando non potrà uscire. Collocare, quindi, una traversina in un punto lontano da dove mangia. Il cucciolo all’inizio sporcherà dove capita ed è per questo che bisogna stargli vicino e seguirlo nei suoi movimenti. Se il cucciolo fa pipì dove non dovrebbe si deve dire con tono deciso: NO! e portarlo nel posto dove dovrebbe sporcare. Se invece la fa nel posto giusto, dire con tono dolce: Bravo.. e dargli un premietto e una carezza.
All’inizio è meglio non lasciare il cane libero per tutta la casa ma in una stanza dove può anche sporcare. Quando il cane fa il bisognino nel posto dedicato, non lavate subito ma lasciate che il suo odore rimanga un po’ in modo che capisca che li c’è il “bagno”. Pulite bene senza farvi vedere dal cucciolo nei luoghi dove non avrebbe dovuto farla.
Una volta che il cucciolo sarà vaccinato gli si può insegnare a fare i suoi bisogni fuori ed educarlo a non sporcare in casa. Le prime volte che esce, il cane annuserà dappertutto e potrebbe capitare che non abbia tanta voglia di fare i bisogni. Per questo è consigliabile portarlo in un luogo ristretto come un parchetto dove non ci siano altri cani e distrazioni. Portarlo fuori sempre alle stesse ore e fare sempre lo stesso percorso per arrivare nel luogo dei suoi bisogni in modo da creare un’abitudine.
I cani usano la pipì anche per segnare il territorio quindi se portiamo un cucciolo a fare i bisogni in un luogo dove ci sono altri cani che hanno marcato il territorio è molto probabile che lui abbia paura di marcare e quindi li tratterrà per tutta la passeggiata e li farà a casa dove sente che è il suo territorio.
I primi mesi i cuccioli non riescono a trattenere per molto i bisogni, quindi, è necessario portarli fuori spesso mentre quando sarà più grande, il cane può aspettare anche 5 ore. Quando il cane fai suoi bisogni fuori, utilizzare la parola “bravo” che già avete usato a casa quando sporcava nel luogo “giusto” e dargli un premietto.
Un’altra cosa importante è non portare il cane fuori solo 5 minuti cioè il tempo dei bisogni in modo che non associ il suo “liberarsi” al ritorno a casa. Fare i bisogni deve essere parte integrante della passeggiata e non l’unico motivo. Uscire deve voler dire giocare, divertirsi e annusare qua e là. Se entro 2 mesi il cane non avrà imparato, è consigliato rivolgersi ad un educatore.