Se sei un appassionato di bici e non intendi lasciarla a casa nemmeno quando viaggi. o se solo sei un cicloturista, oggi è possibile pianificare un viaggio treno bici anche in Italia. Questa guida intende fornire informazioni utili per usufruire di questo servizio e programmare il viaggio in maniera semplice.
Il trasporto della bici, durante il viaggio in treno, è una pratica molto diffusa in diversi paesi europei come la Svizzera e l’Olanda. Anche se meno diffusa, questa modalità di viaggio è possibile anche in Italia. Esistono due modi diversi per caricare la nostra bici sul treno. La prima, gratuita, riguarda la possibilità di trasportare la bici su qualsiasi treno nazionale senza pagare un biglietto aggiuntivo.
Quest presume, però che la bici venga parzialmente smontata e posta un una sacca porte bici che può avere al massimo le seguenti misure, cm 80 x cm 110x cm 40, acquistabile facilmente nei negozi di biciclette. Per maggiori informazioni è possibile vedere questa guida sui portabici pubblicata su questo sito. In questo caso, la bici viene equiparata a un semplice bagaglio. Diversamente sui treni regionali, è possibile acquistare un supplemento di 3,50 euro per il trasporto della bici che può essere utilizzato per 24 ore dal momento della convalida, oppure, in alternativa, un biglietto a tariffa intera di seconda classe avente le medesime caratteristiche del biglietto di viaggio per la stessa percorrenza.
Risulta essere possibile trasportare una sola bicicletta per persona e il veicolo non deve superare i 2 m di lunghezza. Ovviamente il trasporto della bici è consentito solo nei vagoni attrezzati per questo tipo di servizio. Per conoscere i treni abilitati al servizio treno bici basta controllare l’orario, sul sito di Trenitalia o nelle stazioni, in cui accanto al treno sia visibile un disegno della bici.