I fiori sono perfetti per abbellire e dare colore alla casa, i fiori recisi però necessitano di cure per durare a lungo e se non avete il “pollice verde” o semplicemente non avete tempo o pazienza potere optare per i fiori secchi. Far essiccare i fiori non è difficile occorre semplicemente scegliere quelli giusti e seguire alcuni pratici consigli. Una volta essiccati potete creare delle splendide composizioni floreali, ghirlande, potpourri o quadretti da appendere.
Raccogliete i fiori in una giornata di sole in modo che non siano umidi, i fiori devo essere freschi, integri e sani. Tra le specie che si prestano meglio all’essiccazione troviamo le rose, le ortensie, la lavanda, la mimosa, le viole, la bouganville, il mughetto, il gelsomino, la malva, l’erica, etc. potete anche essiccare le foglie. Evitate tutti quei fiori piuttosto carnosi e ricchi di acqua.
L’essiccazione deve avvenire lentamente non esponete quindi i fiori a fonti di calore dirette. I tempi di essiccazione variano in base al tipo di fiore, controllateli quindi periodicamente quando saranno completamente secchi potete spruzzarci sopra della lacca in modo da farli durare più a lungo.
Esistono varie tecniche di essiccazione: potete esporre i fiori all’aria aperta in un ambiente ventilato e non umido oppure alla luce del sole. La lavanda per esempio va legata in mazzi e appesa “a testa in giù”, essiccando lo stelo si assottiglia, controllate quindi periodicamente il nodo dello spago, una volta secca potete utilizzarla per riempire dei sacchettini profumati da posizionare nell’armadio. Stessa tecnica per le rose e per i fiori piuttosto grandi, potete appenderle ad un filo in una stanza non umida che non utilizzate e lasciarle essiccare.
I fiori più piccoli, margherite, viole, primule, etc, sono ideali per creare delle splendide cornici floreali. In questo caso i fiori vanno essiccati mediante pressatura. Scegliete i fiori più belli allargateli delicatamente con le mani e stendeteli tra due fogli di giornale, quindi pressateli utilizzando un libro pesante, ideali i volumi delle enciclopedie. Lasciateli un paio di giorni quindi togliete il libro e aprite delicatamente il giornale, se è umido sostituitelo con uno nuovo facendo attenzione a non rompere il fiore (utilizzate una pinzetta prendendo fiori e foglie nella parte centrale). Quando sono completamente secchi (occorrono circa un paio di settimane) utilizzateli per fare quadretti o per decorare la copertina di un diario o di un libro.