Come Pulire le Veneziane

Tipo di tenda fatta di listerelle di legno, o di alluminio, o più spesso di plastica, che si possono orientare in vari modi, mediante il nastro o il cordone che le sposta tutte simultaneamente, in modo da graduare il passaggio della luce, secondo i gusti e le esigenze, o da impedirla, oscurando completamente la finestra.

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PULITURA

Smontarle per sottoporle a un lavaggio radicale o per cambiarne il gioco dei cordoni o dei nastri, che fanno ruotare i sinigoli elementi, è un lavoretto piuttosto rognoso, che vi suggeriamo di lasciare a un esperto, o a un volonteroso membro della famiglia. Voi limitatevi invece a spolverarle spesso e a lavarle di tanto in tanto: se possedete lo speciale pennello doppio, o quell’arnese di plastica e gomma piuma che somiglia a un paio di forbici che pulisce due facce per volta, fate scorrere le tende in giù per tutta lo loro lunghezza e apritele con le listerelle disposte orizzontalmente. Se non avete nessuno di questi arnesi, chiudetele in modo che vi presentino prima una faccia, con l’orlo inferiore di una listerella che si sovrappone all’orlo superiore dell’altra e poi quella opposta.

Se le veneziane sono di plastica, o verniciate, lavatele, procedendo come per la spolveratura, con una spugna bagnata in acqua e detersivo, sciacquate e asciugate. Se sono di legno lucidato, pulitele, dopo averle spolverate, con una cera liquida, cambiando lo straccetto a mano a mano che si sporca e completate l’opera con un panno morbido, sfregando con una certa energia.
Per i nastri e i cordoni, se non intendete smontare le tende, accontentatevi di lavorare di spazzola (con le setole rigide) e di ricorrere all’aiuto di uno dei detergenti liquidi che s’impiegano per il lavaggio a secco.

AVVERTENZA

Un ultimo suggerimento: per le veneziane di legno (e per gli avvolgibili) va molto bene una cera spray contenente siliconi.

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