Per chi pratica le immersioni con bombole e muta,come pescatore subacqueo o come semplici escursioni, questa guida darà un contributo nel potere riconoscere uno dei pesci che nei nostri mari risulta una delle prede più ambite: la ricciola. Ecco di seguito come poter riconoscerla.
La ricciola, così comunemente definita, è in realtà denominata Seriola Dumerili, un pesce appartenente alla famiglia dei Carangidae. Si tratta di un pesce predatore che raggiunge discrete dimensioni in tutti i nostri mari, infatti, dei pesci appartenenti alla sua famiglia è decisamente il più grande.
Può raggiungere fino ai 2 metri circa di lunghezza e le sue carni sono molto apprezzate. Queste particolarità ne fanno uno dei pesci dei nostri mari più ricercati sia dal punto di vista della pesca sportiva dalla barca che in quella subacquea. Questo pesce è possibile incontrarlo anche nell’Oceano Atlantico, ma il Mar Mediterraneo è, per lui, uno dei bacini preferiti.
Questo Carangidae vive ad una profondità che va dai 5 metri fino oltre i 200 metri, ma per chi pratica pesca subacquea non è così difficile incontrarlo perchè stanzia nella maggior parte del tempo tra i 10 e 40 metri sotto la superficie. Le caratteristiche che lo contraddistinguono sono la sua colorazione che dal colore argenteo tende all’azzurro, la coda è una particolarità davvero interessante perchè ha una forma appuntita alle due estremità quasi come una forca, mentre la pinna dorsale è più scura e appuntita con un proseguimento a filo dorso quasi fino alla coda.