Come Fare la Manutenzione dei Tetti in Legno

Il legno è uno dei materiali maggiormente utilizzati nell’edilizia; questo particolare materiale si presta bene ad essere adoperato per la costruzione di tetti, strutture portanti o addirittura edifici e piccoli prefabbricati. Il legno, come gli altri materiali, necessita di manutenzione che potrà comportare una spesa minima o in alcuni casi costi davvero elevati, a seconda del danno che la struttura in legno ha subito.

Manutenzione ordinaria del tetto in legno

La manutenzione ordinaria dei tetti in legno è importantissima, infatti spesso i tetti in legno vengono ricoperti da una guaina in catrame che previene eventuali infiltrazioni d’acqua. Questa guaina a lungo andare potrebbe rovinarsi, formando piccole crepe che lasciano penetrare l’acqua all’interno del tetto bagnandolo e rovinandolo. In questi casi bisogna rivolgersi a ditte specializzate in riparazione di tetti, che provvederanno a ripristinare la guaina protettiva e se ce ne sarà bisogno a sostituire le parti rovinate e dunque inutilizzabili.

Manutenzione straordinaria del tetto in legno

La manutenzione straordinaria del tetto in legno avviene solitamente quando le doghe in legno sono davvero rovinate. La causa principale è la rottura delle doghe, in questi casi bisogna intervenire tempestivamente così da evitare ulteriori danni all’intera struttura ed evitare rovinose infiltrazioni d’acqua. Per intervenire con la sostituzione e la riparazione delle doghe rotte bisogna rivolgersi ad un’azienda leader nel settore della manutenzione per tetti in legno, così da essere certi di ricevere un servizio professionale.

Come preservare il tetto in legno dopo la manutenzione straordinaria

Solitamente dopo la manutenzione straordinaria ci sono dei piccoli accorgimenti che vanno seguiti per evitare eventuali danni al tetto in legno. Alcuni di questi accorgimenti sono la smaltatura delle doghe, nel caso in cui queste ultime non siano ricoperte con la guaina. Con la smaltatura si va a proteggere il legno, rendendolo impermeabile, ma soprattutto si crea una copertura esterna che lo protegge da parassiti e altri agenti che potrebbero rovinarlo. Esistono diverse tipologie di smaltature, ma è consigliabile sempre utilizzare quelle ad acqua. Invece se si vuole utilizzare la guaina bisognerà decidere se utilizzare una guaina liscia oppure una con un effetto diverso, per intenderci simile alle tegole. In entrambi i casi la protezione del legno è pressoché uguale.

Costi per la manutenzione del tetto in legno

I costi della manutenzione variano a seconda del danno che le doghe o la struttura hanno subito. Solitamente se si tratta della messa in posa della guaina i costi non sono altissimi, mentre il discorso cambia se l’operazione da effettuare è la sostituzione di una o più doghe. È sempre consigliabile farsi fare un preventivo prima di iniziare gli eventuali lavori. Esistono moltissime ditte professionali che effettuano la manutenzione ordinaria e straordinaria del tetto in legno con costi davvero irrisori.

Quando fare la manutenzione

Per quanto riguarda i tempi di manutenzione, essi variano ovviamente a seconda delle condizioni a cui è sottoposto il legno. In linea generale, in assenza di danni improvvisi, è buona cosa fare manutenzione ogni 5 anni circa. Il periodo migliore in cui intervenire è quello che va da maggio a settembre, quando le condizioni climatiche sono le più favorevoli per assenza di freddo o umidità.

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