Il riscaldamento domestico è un fattore davvero fondamentale in ogni casa. Esistono diversi metodi che consentono di riscaldare l’interno di un immobile, dalle classiche stufe a gas fino ai termosifoni. Quelli che maggiormente sono utilizzati sono i termosifoni ed il riscaldamento a muro, ma quali sono le differenze principali e quale scegliere tra i due? Andiamo a scoprirlo assieme.
Impianto di riscaldamento a termosifone
L’impianto di riscaldamento a termosifone è quello maggiormente diffuso e utilizzato, infatti le sue origini sono quelle più lontane. Esistono diverse tipologie di termosifoni che variano per dimensioni, costituzione e forma. I materiali maggiormente apprezzati per i termosifoni sono la ghisa ed il ferro, la prima in particolar modo riesce a trattenere il calore a lungo così da consentire al termosifone di emanare calore anche se l’impianto di riscaldamento è effettivamente spento. I termosifoni hanno anche un loro punto debole, cioè lo spazio che occupano, infatti spesso sono abbastanza voluminosi.
Impianto di riscaldamento a muro
Il riscaldamento a muro ha fatto la sua comparsa nel mercato dei riscaldamenti da pochissimo. Si tratta di un impianto di tubazioni che passa all’interno delle pareti di casa, questo sistema ricorda vagamente i termosifoni, ma ha il vantaggio di essere praticamente invisibile. Con questa tipologia di riscaldamento si riesce a riscaldare grandi aree in maniera omogena. Il funzionamento è lo stesso del termosifone, all’interno delle tubazioni nel muro scorre dell’acqua calda che surriscaldando le stesse riscalda le pareti ed in fine l’aria all’interno della stanza. Le tubazioni che si utilizzano solitamente sono in rame, questo materiale è altamente conduttivo e consente di trasferire il calore in maniera omogena. L’acqua calda che giunge nei tubi necessita di essere riscaldata, solitamente lo si fa con l’ausilio di una caldaia, ma è possibile anche alimentare l’impianto di riscaldamento a muro con il proprio termo camino, così da poter usufruire del calore prodotto all’interno dello stesso.
Quale dei due sistemi di riscaldamento scegliere?
La scelta finale va fatta principalmente tenendo conto di alcuni fattori, in primo luogo la spesa che si dovrà affrontare, in quanto un impianto di riscaldamento a muro ha un costo maggiore rispetto ad un eventuale riscaldamento tramite termosifone. In secondo luogo bisogna tener conto anche dell’aspetto finale che le pareti avranno, infatti con il riscaldamento a muro si potranno avere pareti pulite ma soprattutto belle da vedere senza la presenza dai termosifoni che spesso causano problemi anche durante l’arredamento dell’immobile.
Quali sono i costi di entrambi gli impianti di riscaldamento?
I costi in entrambi i casi sono abbastanza elevati, anche se bisogna precisare che questo fattore dipende molto anche dallo stato nel quale si trova l’immobile durante l’installazione dell’impianto di riscaldamento. Infatti se la casa è in fase di costruzione il costo per l’installazione delle tubazioni all’interno del muro sarà minore in quanto non ci sarà bisogno di rovinare l’intonaco perché ancora non presente; cosa diversa se le pareti interne della casa saranno ultimate, in quanto bisognerà rompere l’intonaco per poi posarlo nuovamente, il che aumenta i costi.