Gli impianti di riscaldamento consentono alle nostre abitazioni di essere climatizzate durante il periodo invernale, quando la temperatura esterna scende e sorge l’esigenza di una fonte di energia termica che riscaldi adeguatamente gli ambienti.
Indice
Tipologie
Prima di decidere quale tipo di combustibile utilizzerà il vostro impianto di riscaldamento, valutate i costi e la disponibilità delle fonti di energia nella vostra zona. Alcune fonti di energia sono meno costose in determinate zone piuttosto che in altre. Scelte popolari includono i seguenti sistemi di riscaldamento:
-A gas
I sistemi che utilizzano gas naturale in genere sono più efficienti e meno inquinanti rispetto ai sistemi di riscaldamento elettrici o che utilizzano combustibili solidi. Potete determinare l’efficienza del combustibile controllando la classe di efficienza assegnata dall’Unione Europea. Per riscaldare la vostra abitazione utilizzando il gas, potete scegliere se riscaldare tutta la casa con un sistema centralizzato o limitarlo a singole stanze. Potete usare il vostro sistema di riscaldamento per scaldare solo determinate zone della vostra casa, un sistema chiamato “zoning.” L’utilizzo di un timer può aiutare a tagliare il costo del riscaldamento.
-Elettrici
Sono il tipo di riscaldamento più utilizzato, ma sono molto meno efficienti degli impianti a gas e possono essere fino a tre volte più dispendiosi. Gli impianti di riscaldamento elettrici possono essere usati per riscaldare una singola stanza e non dovrebbero essere sempre attivi. Sono indicati per stanze che si utilizzano solo per una parte della giornata, ad esempio la stanza da letto o il bagno. Un’altra opzione è il “riscaldamento a pavimento”, nel quale un impianto di riscaldamento centralizzato riscalda attraverso dei cavi elettrici impiantati nel pavimento.
Con combustibili solidi: sono impianti di riscaldamento provvisti di canna fumaria e in genere utilizzano legna o carbone. Anche se legno e carbone sono combustibili economici e largamente diffusi, creano più inquinamento e sono meno efficienti degli impianti a gas o elettrici.
-Portatili
Piccoli e leggeri, sono ideati per riscaldare singole stanze o piccole zone per un periodo limitato di tempo. Un esempio è rappresentato dalle stufe portatili Anche se sono più economici rispetto ad altri sistemi di riscaldamento, questi sistemi sono meno efficienti.
A energia solare
Richiedono un maggiore investimento iniziale ma permettono di tagliare i costi dei combustibili e non creano inquinamento. Anche se l’energia solare è una fonte di energia costante e rinnovabile, questi impianti possono essere meno affidabili nei giorni di pioggia.
-Acqua
Possono utilizzare propano, energia elettrica o gas naturale. Gli impianti con caldaia conservano l’acqua calda in una caldaia isolata fino a quando non viene utilizzata. In generale i modelli a gas sono più efficienti ed economici rispetto ai modelli che utilizzano energia elettrica. Gli impianti senza caldaia scaldano l’acqua quando è necessario. L’acqua scorre attraverso dei tubi fino al radiatore. Gli impianti di riscaldamento ad acqua senza caldaia sono più efficienti delle unità provviste di caldaia. Considerate il costo di acquisto e di mantenimento dei vari modelli. E’ una buona idea controllare la classe di efficienza assegnata dall’Unione Europea, una misura dell’efficienza dei diversi impianti. Se le vostre esigenze dovessero cambiare, ad esempio in caso allargaste la vostra casa, potreste volere un impianto con caldaia più grande. Se avete un garage o un’unità freestanding esterna alla vostra casa, potreste considerare un impianto point-of-use, con caldaia più piccola e che scalda un’area limitata.
-Camino
Potete riscaldare la vostra casa solo con un camino, o con un camino affiancato a un altro impianto di riscaldamento. Per abitazioni progettate senza un camino e una canna fumaria, i camini prefabbricati sono un’ottima scelta. Potete scegliere tra un’unità integrata, che sembrerà essere parte integrante della stanza, e una freestanding, più semplice da installare e più leggera. In ogni modo, dovrete installare una canna fumaria con le pareti isolate, per gestire il fumo. I camini prefabbricati sono disponibili in molte forme e dimensioni, perciò assicuratevi di sceglierne uno che abbia dimensioni e stile che si adattino alla vostra casa. Ogni tipo di camino ha i suoi pro e i suoi contro. Un camino a gas è più facile da installare, dal momento che richiede solo una ventola attraverso il muro. Spesso può essere controllato a distanza con un telecomando. Un camino a legna ha un aspetto più tradizionale, ma è più difficile da installare e gestire. Una volta installato il camino, probabilmente vorrete aggiungere delle rifiniture, come una bella cappa e un rivestimento in ceramica, marmo o pietra. Potreste anche acquistare degli accessori per il camino e un pannello schermante per proteggervi dalle scintille.
Funzioni
Dopo avere scelto quale tipo di combustibile userà il vostro impianto di riscaldamento, stabilite quali altri funzioni sono importanti per voi.
Regolazione variabile
Un impianto di riscaldamento con regolazione variabile vi dà un maggiore controllo sul consumo di energia e sulla temperatura. Le regolazioni variabili sono particolarmente utili quando si avvicina la primavera.
Ventola integrata
Una ventola integrata nell’impianto di riscaldamento è un altro modo efficace per risparmiare energia. Una ventola aiuta a distribuire il calore attraverso la casa, aumentando l’efficienza.
Sicurezza
nella scelta del vostro impianto di riscaldamento, considerate la sicurezza. Opzioni come spegnimento automatico, dispositivi anti-ribaltamento e sensori per il calore aiutano ad assicurarsi che il vostro sistema sia sicuro.
Potenza
Assicuratevi di non scegliere un’unità troppo potente, che comporterebbe uno spreco di energia e di denaro.